Presentati pochi giorni fa i nuovi processori da 22 nm della famiglia Ivy Bridge, giungono ora maggiori informazioni sulla piattaforma Shark Bay con chipset Lynx Point che arriverà il prossimo anno.
Shark Bay ospiterà i processori Haswell da 22 nm sul socket LGA 1150, incompatibile con l'attuale LGA 1155 utilizzato da Sandy Bridge ed Ivy Bridge. Lo stesso processo produttivo sarà dotato di un'architettura più matura, che ne migliorerà le potenzialità in overclock ed aumenterà l'IPC del processore.
Come era lecito attendersi, Lynx Point utilizzerà la stessa nomenclatura dell'attuale serie, traslando verso la serie 8. Per il mercato consumer sono previsti il chipset Z87 (il più completo della serie), Z85 (simile al precedente, con la mancanza del Rapid Storage Technology e funzionalità RAID) ed H87 (stesse specifiche del Z87 senza la possibilità di effettuare overclock). Per il mercato aziendale saranno disponibili i chipset Q87, Q85 e B85.
Intel aggiornerà anche la tecnologia Rapid Storage Technology permettendo un maggior controllo sui dischi rigidi. In sostanza saranno disponibili tre diverse impostazioni per scegliere tra le massime prestazioni, il risparmio energetico ed una modalità intermedia.
Altra novità riguarderà il Fast Boot; tale funzionalità sfrutterà l'unità di storage più prestante presente nel PC per utilizzarlo come disco di caching, al fine di avviare il sistema operativo in modo più rapido. Questa peculiarità sarà compatibile solo tramite SSD prodotti da Intel.
Per la piattaforma che giungerà tra marzo e giugno del prossimo anno, non mancherà il supporto nativo alle porte USB 3.0 e SATA 6 Gbps.
Andrea Fanfani
Redazione XtremeHardware