Conclusioni

Prestazioni		La ventilazione è buona. La silenziosità e le prestazioni altrettanto per un sistema ITX.
Prezzo		Circa 70€ per un case con un look unico ed una buona organizzazione dei componenti.
Design Esterno		Design unico grazie anche al LED pulsante (stato attività Hard Disk/SSD).
Design Interno		Spazio ben organizzato ma da studiare bene il cable management.
Bundle		Standard.
Ventole		Ventola con buona portata e design in tema.
Montaggio		Montaggio facile ma non veloce. Dovrete operare con calma al fine di organizzature tutto il cablaggio.
Complessivo

Xigmatek con il Nebula affianca il modello Aquila creando un’ottima line up di case con un design particolare ed unico. Il design e la qualità dello Xigmatek Nebula sono davvero validi. Il Nebula è uno dei pochi case ITX in commercio ad adottare un sistema a sgancio rapido su tre lati per accedere velocemente e facilmente ai soli componenti di interesse. I pannelli laterali in alluminio così come la struttura centrale dello stesso confermano la qualità che Xigmatek ricerca per i suoi prodotti. Lo spazio interno dello Xigmatek Nebula è adeguato a configurazioni ITX di fascia bassa o media come la nostra utilizzata per la prova di assemblaggio. Forse solo lo spazio è l’unica pecca di questo case. Con questo non vogliamo dire che il Nebula sia carente di spazio ma la disposizione dell’alimentatore in formato standard ATX (comunque una buona scelta) e nel nostro caso di cavi sleeved forse potrebbe occupare ‘’troppo’’ spazio o comunque ridurre la possibilità di un cablaggio ad hoc. Nel complesso e con un attento studio, la possibilità di integrare i vari componenti non viene preclusa. Il prezzo dello Xigmatek Nebula è di circa 70€ un prezzo tutto sommato adeguato al design ed la qualità dei prodotti a marchio Xigmatek.

Pro

• Design
• Qualità complessiva
• Spazio adeguato ad un sistema ITX leggermente spinto
• LED pulsante
• Pannelli in alluminio
• Sistemi sgancio rapido

Contro

• Spazio ridotto per cablaggio e scheda video

Si Ringrazia Xigmatek per il sample fornitoci.

Tommaso Mele