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MSI R7870 HAWK: Caratteristiche tecniche
Una volta tolta la scheda dalla sua confezione, si può notare il particolare sistema di raffreddamento TwinFrozr IV che come si vede chiaramente è ben differente dai modelli reference. Questo dissipatore, come vedremo meglio nelle pagine successive, si contraddistingue per la presenza di due ventole anzichè di una ventola radiale rispetto al modello reference AMD. Il dissipatore inoltre fa uso della tecnologia Heat-pipe che assicura il corretto trasferimento di calore dalla GPU verso l'esterno.
Le due ventole hanno un diametro di 80mm, in questa maniera l'uso congiunto di due ventole dal diametro più grande rispetto alla configurazione a singola ventola, favorisce un maggiore flusso d'aria sul corpo dissipante con una diminuzione del rumore complessivo ed allo stesso tempo un raffreddamento più efficace. A stretto contatto con la GPU vi sono ben 5 Heat-pipe interamente realizzate in rame e rivestite in nickel. Due di queste Heat-pipe hanno un diametro di 8mm, mentre le rimanenti hanno un diametro di 6mm.
La scheda ha una dimensione complessiva di 277 x 120 x 40.5mm, che la rendono facilmente installabile nella maggior parte degli chassis per PC.
Una volta rimosso il sistema di dissipazione, possiamo osservare con chiarezza il PCB. Esso differisce in modo evidente da quello reference ed è contraddistinto da un colore marrone scuro, tipico di MSI. Il PCB non è di tipo naked ma come si può osservare presenta nella parte posteriore un backplate e la scheda dedicata GPU Reactor che serve per migliorare la qualità del segnale, e diminuire il ripple, sulla GPU. Togliendo il back-plate posteriore è possibile sgangiare facendo un pò attenzione anche la scheda dedicata al GPU Reactor. Questa scheda è agganciata al PCB tramite due connettori e si trova a sua volta protetta in un ulteriore contenitore di plastica blu e grigio con la scritta MSI. Una volta rimossa questa protezione in plastica è possibile estrarre la schedina dedicata a questa funzione. Questa scheda ha un PCB dedicato con al centro 4 LED che sono operativi durante il normale funzionamento della scheda ed illuminano di blu il logo MSI. La sua funzionalità si rivela molto utile nel caso di pesante overclock dove garantisce frequenze più elevate e massima stabilità.
Nella parte anteriore, dove risiede la GPU e le memorie, vi è un ulteriore dissipatore (Heat-sink) che provvede all'ulteriore smaltimento del calore prodotto sia dalle fasi di alimentazioni sia dagli 8 chip di memoria. Il corretto contatto tra chip e heat-sink è assicurato tramite dei sistemi con pad termici. Una volta rimosso questo dissipatore si può vedere con chiarezza il PCB della scheda.
Questo si presenta molto ordinato e pulito, ma si possono osservare i componenti di alto livello adottati su questa scheda, che fanno riferimento alla tipologia Military Class III. Se ci fosse un premio per la bellezza del PCB indubbiamente questa scheda si classificherebbe ai primi posti. Il tutto è davvero curato nei minimi dettagli.
Possiamo notare subito la zona di alimentazione condensatori Dark Solid CAP allo stato solido garantiti per una durata oltre i 10 anni con caratteristiche da primato come alta efficienza, basse temperature d'esercizio, basse ESR. Questi condensatori inoltre hanno un ulteriore involucro che garantisce protezione aggiuntiva in caso di esplosioni.
Le induttanze SSC Golden, ben visibili sul PCB con la tipica colorazione oro. Queste sono costituitre con il nucleo in puro super ferrite che garantiscono 50% in più di erogazione della corrente rispetto alle normale induttanze e circa il 5% rispetto ai modelli SSC montate sulla altre schede. Questa maggiore qualità è molto utile in caso di overclock ed aiuta a stabilizzare il sistema.
Condensatori HI-c CAP con core in Tantalio che garantisce estrema stabilità e conduttività, fino a 15x in meno di problemi di leakage, e stabilizza specie in caso di overclock la GPU; questi componenti sono perfino usati per costruire parti per satelliti e shuttle per lo spazio.
La scheda presenta un sistema di alimentazione a 11 fasi. Di queste 8 sono dedicate alla GPU, 2 ai moduli di memoria ed un'ulteriore fase per il VDDCI. La maggior parte delle fasi sono posizionate nella parte sinistra del PCB, molto vicine al chip grafico che come consueto è ruotato di 45° rispetto al PCB. Come già accennato tutto questo è unito alla capacità di poter overvoltare core grafico, moduli di memoria e VDDCI per avere massime performance.
Sulla parte alta del PCB è possibile scorgere il connettore per collegare due VGA in parallelo (2-Way Crossfire); è possibile collegare fino a due schede video contemporaneamente. Accanto a questo connettore è possibile scorgere un interruttore a due posizioni che ha la funzione di swithare tra due BIOS. Una prima posizione corrisponde alla posizione di default, mentre l'altra permette di sbloccare i sistemi di protezione, questo per garantire le massime prestazioni in caso di overclock senza incappare in problemi di risparmi energetici hardware (OCP) e software.
Sulla parte posteriore è invece presente un doppio connettore supplementare PCI-Express a 6pin che assicura la giusta corrente per tutta l'alimentazione della scheda.
La scheda è dotata di 4 uscite video, una Dual-link DVI-I, una HDMI e due mini-DisplayPort. L'uscita HDMI è convertibile in Dual-link DVI che supporta il segnale attraverso DVI ed interfaccia HDMI, con risoluzione fino a 1920x1200 o superiore.
Potete osservare nella tabella sottostante le differenze tra questa versione e quella reference di AMD:
Come possiamo notare, la R7870 Hawk parte con una frequenza di base della GPU di 100 MHz superiore rispetto al modello reference. La frequenza di lavoro delle memorie resta invece invariata.
Sotto potete trovare uno schema riassuntivo per i vari modelli e le differenze tra le varie proposte MSI: